Arriva oramai tutto in differita su queste afose ed indaffarate pagine, tuttavia proprio non si può glissare sulle attese candidature alla sessantaseiesima edizione degli
Emmy Awards, annunciate il 10 luglio.
A dominare incontrastata, con ben diciannove nominations è
Game of Thrones, che proprio in questo 2014 ci ha regalato probabilmente la sua più riuscita stagione, seguita a ruota da quel gioiellino di
Fargo (diciotto nominations) - che ha già incassato tre
Critics' Choice Television Awards 2014 - e, inaspettatamente, da
American Horror Story: Coven (diciassette nominations), che, contrariamente alle precedenti serie, si è rivelato piuttosto deludente nella sua terza tornata di episodi. Con sedici candidature seguono il film per la TV targato HBO,
The Normal Heart - anch'esso vincitore di due
Critics' Choice Television Awards 2014 - e, udite udite, la nostra adorata e ormai conclusa
Breaking Bad, che meriterebbe, più o meno, tutti i premi di questo mondo. Dodici, infine, le possibilità date a
Orange is the New Black ed a quel gioiellino di
True Detective, in gara con se stesso nella categoria miglior attore protagonista in una serie drammatica (anche se Bryan Cranston...). Molta meno carne al fuoco -
litterally - rispetto alle scorse annate per
Homeland, troppa roba per gli ormai stagnanti
House of Cards e
Downton Abbey.