L'utopia americana, prodotta dalla grande e potente
HBO (
Game of Thrones,
True Detective), vanterà alla sceneggiatura
Gillian Flynn, autrice del bestseller
Gone Girl - L'Amore Bugiardo e già sceneggiatrice dell'omonima pellicola, per la regia dello stesso Fincher, in uscita in questi giorni negli States (da noi amaramente slittata al 18 dicembre). L'ideatore originario di
Utopia,
Philip Carvel Dennis Kelly parteciperà al progetto statunitense come produttore esecutivo.
Dopo aver diretto i primi due, bellissimi, episodi di
House of Cards, Fincher torna quindi a flirtare col piccolo schermo, anche se questa volta dovrà fare i conti con un termine di paragone non da poco: la serie inglese, infatti, giustamente amatissima dai telespettatori, può già vantare una realizzazione personale e impeccabile e un livello di
humour che va a braccetto col
gomblotto.
Gomblottissimo.
Una notizia, comunque, che crea un po' di scompiglio: da un lato infatti verrebbe da sottolineare la non necessarietà di un remake di una serie attuale, completa e stilisticamente ben definita, dall'altro però la curiosità di vedere un maestro della regia alle prese con un prodotto dall'identità così schiacciante non può essere sopita.
Vola, piccolo David. Vola.